La fattoria didattica “Erba loca” nasce come prolungamento dell’attività dei Vivai Pio Loco Renato.
Nasce dal mio bisnonno intorno al 1920, l’idea di coltivare piante, concentrandosi in particolare sugli aceri campestri, le rose, i gelsi e soprattutto le barbatelle di vite, agli inizi degli anni ’80 inizia ad emergere la richiesta di piante ornamentali di tipo diverso, e di avere qualcuno che si occupi anche della loro messa a dimora. Ed inizia così un percorso di specializzazione che ci porta alla realtà che siamo oggi.
Far nascere le piante, coltivarle fino a collocarle in un giardino, ci pone in relazione con degli organismi viventi, con dei tempi di crescita lunghi, sempre legati all’andamento stagionale. Si entra in contatto con un mondo a sé, in cui i tempi sono del tutto diversi rispetto a tutto quello che ci circonda. Spesso ci si trova di fronte a chi si stupisce di fronte a queste esigenze, all’impossibilità di eseguire i lavori in qualsiasi momento.
Da qui è nata l’idea della Fattoria didattica, per far entrare in contatto le persone con questo mondo e con i suoi tempi, le sue esigenze, le sue caratteristiche, ma soprattutto con le meraviglie che è in grado di regalare. Lo scopo che ci poniamo è quello di agevolare il contatto tra il mondo rurale ed un ambiente più urbano, cercando di promuovere, diffondere ed educare alla nostra cultura rurale, valorizzando il lavoro che facciamo e l’artigianalità ad esso legata. Lo spazio della Fattoria didattica diventa un luogo dove scoprire le tradizioni e gli usi del mondo rurale, il rispetto della natura e degli animali, in cui creare momenti di aggregazione, apprendimento e condivisione.
La nostra Fattoria didattica ha strutturato dei percorsi per far conoscere le piante e le loro caratteristiche sia a livello generale, ma anche entrando nel mondo più specifico delle piante aromatiche ed officinali, andando a scoprire peculiarità e caratteristiche.
“Amico albero” è una passeggiata in vivaio e nell’area di coltivazione delle piante aromatiche, ci sarà una descrizione delle differenze tra i diversi tipi di piante, colori, profumi, sensazioni tattili (cortecce, foglie, fiori), con la raccolta da parte di ogni bambino del materiale preferito. L’obiettivo è quello di evidenziare differenze e similitudini tra le piante presenti in vivaio, trovando i collegamenti con quanto affrontato a scuola nelle diverse discipline. La passeggiata si concluderà con l’inserimento delle parti raccolte in appositi fogli, che verranno poi lasciati ai bambini come ricordo della giornata e con la realizzazione di un cartellone da riportare a scuola.
Con “Andiamo a naso” entreremo nel mondo delle piante aromatiche, adattandole alle persone che, di volta in volta, partecipano al percorso. Si spiegherà in modo giocoso e semplice il momento balsamico, tempo perfetto per la raccolta di fiori e foglie e per l’estrazione di oli e profumi. Sempre all’aperto si farà la raccolta di fiori e di foglie che saranno poi utilizzati nella parte di laboratorio, durante il quale saranno prodotti dei piccoli oggetti legati al periodo in cui viene effettuata la visita. L’obiettivo è quello di stimolare l’utilizzo dei sensi, raffinare le competenze olfattive e tattili, utilizzare la memoria.
“Un tesoro di erbe” è un percorso da svolgere nell’area di coltivazione delle piante aromatiche ed officinali, e nelle aree a prato del vivaio. Una sorta di caccia al tesoro che porterà alla creazione di uno schedario di erbe (o, su richiesta, alla creazione di un mazzetto aromatico). Nel percorso saranno evidenziate le differenze tra piante spontanee e piante coltivate, i molteplici utilizzi delle piante spontanee, sia come coloranti naturali, che come alimenti. Il gioco della caccia al tesoro diventerà una sorta di percorso guidato che porterà di volta in volta a scoprire il tesoro che spesso si nasconde tra i nostri piedi.
Offriamo inoltre la possibilità di creare dei momenti di incontro personalizzati, anche con la nostra partecipazione a lezioni scolastiche, per creare un percorso più ampio e strutturato che si concluda con la visita finale in Fattoria.